Cultura e Territorio

La Speranza Nascosta di Francisco Bosoletti

Speranza Nascosta, il murales di Francisco Bosoletti sula Facciata del Centro La tenda al Rione Sanità di Napoli.

Francisco Bosoletti realizza sulla facciata del Centro la Tenda, in via Sanità, un murales "segreto".

L’opera all’ingresso del Centro La Tenda

Il volto di un uomo del quartiere segnato dagli anni, con gli occhi azzurro intenso e lo sguardo che non lascia scampo, è la “speranza nascosta” dipinta dall’artista argentino per il Rione Sanità di Napoli. Il murales è stato realizzato all’ingresso del Centro La Tenda, luogo che accoglie quotidianamente centinaia di senza fissa dimora.

Un murales che c’è ma non si vede

Si tratta della prima opera al negativo realizzata da Francisco Bosoletti. Per vederla, infatti, è necessario applicare un filtro ed invertire i colori con una qualsiasi applicazione di fotoritocco. In questo modo quello che ad un primo sguardo può sembrare invisibile, si svela mostrando tutta la sua tenerezza.

La speranza nascosta

La Tenda è un posto invisibile, che accoglie, nutre e dà riparo a più di cento persone senza dimora.
Invisibili.
Sono così tanti che ogni mattina un uomo si sveglia alle quattro e mezza per preparare le loro colazioni.
Un tempo erano soprattutto immigrati. Oggi, molti sono persone del quartiere che a un tratto hanno perso tutto.
A volte la sera sono così tanti che bisogna tirare a sorte chi può entrare.
E allora è una speranza corta, che dura una notte.
Qualche speranza è più lontana, invece. Come sospesa in un tempo che si è fermato.
Un lavoro a 65 anni. Una buona ventura. Un desiderio segreto.
“Speranza nascosta” è l’opera che Francisco Bosoletti ha dipinto sul muro della Tenda per Ultravioletto.
Richiede un filtro per essere decifrata, una percezione attiva che dimostri la volontà, in chi osserva, di spingersi oltre quello che gli occhi fuggevolmente testimoniano e di partecipare alla costruzione dell’immagine rappresentata.
Nutriamo la fiducia che chi vede oltre insegnerà anche agli altri il cammino per arrivare agli occhi antichi e profondi della donna sul muro.
Napoli, 2016.
Di Giuseppina Ottieri

Il progetto ULTRAVIOLETTO

Il murales rientra nel progetto ULTRAVIOLETTO, nato dall’idea di Giuseppina Ottieri e promosso dall’associazione “Il Fazzoletto di Perle” per il Rione Sanità. L’iniziativa di rigenerazione urbana si pone l’obbiettivo di lavorare in maniera trasversale sul tema della diversità come valore e opportunità.