Nella primavera del 2017, la Basilica è stata riportata al suo splendore, rinnovando uno dei più importanti centri di aggregazione del Rione Sanità.
Nella primavera del 2017, la Basilica è stata riportata al suo splendore, rinnovando uno dei più importanti centri di aggregazione del Rione Sanità.
I lavori di restauro hanno coinvolto la cupola, la facciata e la piazzetta.
La facciata è tornata a splendere con i suoi colori “pesca e fragola” e con gli affreschi di San Severo, San Francesco e Sant’Antonio.
La piazzetta è diventata uno spazio vivo, con nuovi arredi urbani e il murale “Perseveranza” di Matu che si è aggiunto alle opere di street art realizzate al Rione Sanità.
La Basilica di San Severo è sempre stata un importante centro di aggregazione, perché è la sede dell’orchestra Sanitansamble e dello studio di registrazione Apogeo Records, due delle principali iniziative per i ragazzi del Rione. Prima di loro, è qui che Domenico Cimarosa imparò a suonare.
La musica e la potenza dei suoni di trasformarsi in colori sono anche alla base del murale “Perseveranza” di Matias Noguera Matu. L’artista cileno ha realizzato l’imponente opera di contaminazione tra vista e musica, ripercorrendo i legami esplorati da Klee, Kandinsky, Carrà.
Gli interventi di riqualificazione della Piazzetta hanno un forte significato simbolico. Sono stati realizzati per essere vissuti dai ragazzi che nel pomeriggio partecipano alle attività dei centri educativi.
Gli arredi urbani sono stati predisposti e realizzati con il sostegno di DiARC (Dipartimento di Architettura Università di Napoli), L’Altra Napoli ONLUS, Fondazione Vismara, Euphorbia, Rete commercianti Rione Sanità, ReLegno, Studio di Consulenza e Progettazione Asta Fiorenza e Romano Francesco.
Le scelte sono state pensate insieme ai residenti del Rione Sanità.