Comunità Educante

Batti il 5! Progettualità comunitarie tra Nord e Sud

Progettualità comunitarie tra Nord e Sud

Cinque fondazioni comunitarie che operano in varie aree del Paese sosterranno con politiche condivise i minori in situazioni di fragilità e le loro famiglie.

Il Progetto

L’impresa sociale “Con i bambini”, nell’ambito del Bando Nuove Generazioni, ha selezionato e approvato “Batti il cinque!”,  progetto presentato da una rete di cinque Fondazioni di comunità operanti in diverse zone della Penisola per affrontare le problematiche legate alla povertà educativa.

È la prima volta che Fondazioni comunitarie appartenenti a territori diversi creano una rete di così ampie dimensioni per intervenire in maniera coordinata su una tematica comune.

Il progetto è stato presentato da Fondazione Comunitaria del Lecchese (in qualità di ente capofila), Fondazione della Comunità BrescianaFondazione Mirafiori di Torino, Fondazione di Comunità San Gennaro di Napoli e Fondazione di Comunità di Messina (partner), grazie al coordinamento di Assifero – Associazione Italiana delle Fondazioni ed Enti della filantropia Istituzionale, che è anche partner dell’iniziativa

Avrà durata triennale e prevede azioni comuni e declinate in modo diverso dalle singole fondazioni, in base alle caratteristiche dei 5 territori coinvolti.

“Con i Bambini” ha deliberato un contributo di 2.700.000 euro, a fronte di un valore progettuale complessivo di 3.500.000 euro.

Obiettivo

L’obiettivo dichiarato è quello di permettere a ragazzi e ragazze tra i 5 e i 14 anni di partecipare ad attività integrative all’interno delle scuole, come esperienze pomeridiane a carattere sportivo e culturale, momenti di incontro per le famiglie ed esperienze formative ed educative.

Azioni

Sono previste tre linee di intervento:

  • supporto all’esperienza scolastica e contrasto alla dispersione, fra scuola e territorio.
  • costruzione patti educativi con la famiglia e la comunità.
  • sviluppo e potenziamento scientifico, tecnologico, digitale e pensiero laterale.

In primo luogo, è previsto il supporto all’esperienza formativa e il contrasto alla dispersione scolastica a partire dall’interazione costante con la scuola, prevedendo per quest’ultima il prolungamento degli orari di apertura.

In particolare, verranno attivati servizi integrativi ai percorsi curriculari, prevedendo attività di sostegno allo studio, laboratori espressivi, azioni di conoscenza delle offerte culturali del territorio, esperienze di cittadinanza attiva e attività sportive.

In secondo luogo, si prevedono patti educativi con la famiglia e la comunità per accompagnare la crescita dei minori e sostenere i genitori nel proprio ruolo educativo.

Nello specifico, si attiveranno spazi di ascolto per accogliere i bisogni delle famiglie, percorsi formativi e di orientamento di gruppo, esperienze di tutoraggio educativo e si costruiranno “patti di corresponsabilità educativa”.

Infine, si intende promuovere lo sviluppo e il potenziamento di attività in ambito scientifico, tecnologico e digitale con l’introduzione di ambienti e didattiche sperimentali, come i laboratori di conoscenza e della curiosità, i laboratori scientifici e delle misure, l’inglese per tutti o i laboratori di coding e robotica, oltre alla predisposizione di ambienti immersivi di conoscenza, come la “resource room”.

Progettualità comunitarie tra Nord e Sud
Progettualità comunitarie tra Nord e Sud
Progettualità comunitarie tra Nord e Sud
Progettualità comunitarie tra Nord e Sud
Progettualità comunitarie tra Nord e Sud

Destinatari

I destinatari dell’intervento sono circa 5.000 minori e 600 nuclei familiari.